Lista dei punti informativi del Castello Ritzen

Qui trovate una lista dei punti informativi del museo.

Piano terra

• 1. Georilievo

  Questo plastico, realizzato negli anni ’80 da un gruppo di studenti, rappresenta il territorio di “Mitterpinzgau”.

• 2. Cartoline

  Già negli anni ’70 del XIX° secolo, il nuovo media delle "cartoline postali" si evolse nel più popolare vettore di immagini per la rappresentazione di vedute di città, panorami e località famose.

• 3. Kraxen

  I portatori di Saalfelden potevano trasportare sui loro “Kraxen” fino a 100 kg di rifornimenti per i rifugi di montagna.

• 4. Piani

  Franz Wallack, l’ideatore della strada alpina del Grossglockner, progettò anche una via con diverse varianti sullo Steinerne Meer (“mare di sassi”), presentandone il progetto al comune nel 1939.

• 5. Povere anime in purgatorio

  Quattro povere anime, mezzibusti che sporgono dal fuoco, legno, dipinto, XIX secolo.

• 6. Sonnwendfeuer

  Nei giorni in cui si festeggia San Giovanni (24 giugno), sulle cime delle montagne attorno a Saalfelden, vengono accesi dei falò in onore del santo.

Primo piano

• 7. Girarrosto

  Girarrosto, XVIII° secolo, spiedi e pesi mancanti. Quando un orologio di grandi dimensioni si danneggiava, veniva convertito in un girarrosto. Cfr.: “ein Brater” (arrosto) = termine dispregiativo per un orologio mal funzionante.

• 8. Lavoro monastico

  Le origini dell’arte monastica risalgono al Medioevo, quando nei monasteri innumerevoli ore erano dedicate a creare opere d'arte completamente a mano.

• 9. Armadio

  I mobili intagliati, come questo armadio in cirmolo del 1770, denotano la grande creatività artistica nel design e l'alto livello di artigianato dei maestri del Pinzgau, tanto che i cittadini e i contadini più agiati li preferivano ai mobili dipinti.

• 10. Uomo dei dolori

  Cristo si erge a figura intera su un piedistallo simile a una roccia. Il corpo è coperto di stigmate sanguinanti con i fianchi coperti da un panno bianco.

• 11. Gioielli tradizionali

  I gioielli appartengono a un costume tradizionale da festa. Una spilla per il Tüachl (scialle), le catenelle di chiusura in argento a otto o dodici file sul collo, orecchini e una forcina o un fermaglio per capelli.

• 12. Colomba dello Spirito Santo

  Nella fede cristiana, la colomba dello Spirito Santo rappresenta l'arrivo dello Spirito Santo a Pentecoste.

• 13. Immagini televotive

  In passato le calamità erano le malattie, gli incidenti e la morte.

• 14. Annahand

  La reliquia secondaria del XVIII° secolo rappresenta la mano destra di Sant'Anna modellata in cera e circondata da un pregiato esempio di arte monastica.

• 15. Immagine votiva

  Le immagini votive sono un segno di gratitudine e le principali offerte lasciate dai Pellegrini nelle chiese e nelle cappelle.

Secondo piano

• 16. Il cervo del Biberg

  Il bronzo del I° secolo a.C. raffigura il Dio cervo Cernunnos, solitamente rappresentato in forma umana con corna di cervo sulla testa.

• 17. Suggrundarium

  Durante uno scavo nel 2018, nell'atrio di una villa rustica romana del I° secolo d.C. è stata scoperta la tomba di almeno 3 bambini, corredata di una brocca d'argilla.

• 18. Vento del Nord

  Nel corso di uno scavo di emergenza, sono state rinvenute parti della zona residenziale di una villa rustica.

• 19. Anello della staffa

  Quando nell’aprile del 1980 il contadino Josef Hörl volle spostare dei pali di recinzione, si imbatté letteralmente in un tesoro.

• 20. Haimeran von Ritzen

  Il ritratto del 1589 raffigura Haimeran von Ritz, ciambellano dell'arcivescovo Wolf Dietrich von Raitenau, che acquistò il castello di Grub, oggi castello Ritzen, nel 1603.

• 21. Quadro di Salzmann - Yellow Sky

  Gottfried Salzmann è nato a Saalfelden nel 1943, durante i disordini della Seconda guerra mondiale.

• 22. Madonna dell'Avvento

  Questa Maria dell'Avvento della prima metà del XVIII° secolo, conservata nella custodia originale per il trasporto in processione, proviene da Saalfelden.

• 23. Suonatore di cornamusa

  Figure del vecchio presepe della chiesa parrocchiale di Saalfelden 1799.

• 24. Xandi Schläffer

  Già da ragazzo Xandi Schläffer iniziò a interessarsi ai presepi grazie al padre, che passava le lunghe serate invernali a progettare e realizzare presepi.

• 25. Tresterer

  I "Tresterer" sono dei "Schönperchten" che danzano nelle notti gelide tra Natale e l'Epifania, al suono dello "Schwegel" (un particolare piffero) o senza alcuna musica (Trischlag), portando così fortuna e benedizioni alle famiglie e auspicando un raccolto prosperoso.

• 26. Presepe meccanico

  I presepi hanno una lunga tradizione nei paesi alpini, vengono allestiti il 24 dicembre e poi mantenuti fino al 2 febbraio.

• 27. Bambin Gesù di Saalfelden

  Donne che desideravano dei figli, madri in attesa che chiedevano un parto felice, genitori che pregavano per i loro figli malati.